Trovato il 40enne annegato nell'Adda

Stava facendo il bagno nell’Adda quando, giunto in un punto in cui non toccava, iniziava ad annaspare finendo sott’acqua, senza più emergere. Così ha perso la vita Florin Banu, operaio montatore di 40 anni di nazionalità rumena in Italia per motivi di lavoro. La tragedia si è consumata alle 15.30 di sabato 28 giugno, al confine fra Vaprio e Canonica, a circa 100 metri dal ponte che collega i due paesi. L’uomo ospite di alcuni colleghi di lavoro nel Milanese, aveva deciso di cercare un po di refrigerio lungo l’Adda. Giunto a destinazione, nonostante il divieto di balneazione e di sostare in quel punto per il pericolo di piena improvvisa, lui e i suoi tre amici decidevano di entrare in acqua. Banu però, essendo nuovo del posto, non sapeva di un avvallamento nel fondale e messo un piede in fallo finiva per non riuscire a stare a galla. Alla scena hanno assistito i tanti presenti sulla riva, che hanno descritto come il 40enne fosse finito sott’acqua riemergendo più volte. “Sembrava che ci fosse qualcosa che lo tirava sotto”, hanno raccontato. Subito veniva attivato il 112. Dal cielo interveniva l’elicottero dei Vigili del fuoco, proveniente dall’aeroporto di Malpensa, che ha sorvolato il fiume per cercare di localizzare il corpo, mentre da terra scandagliavano l’area i Vigili del fuoco di Gorgonzola, Dalmine, il nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) di Milano, i sommozzatori dei Vigili del fuoco di Milano e i sommozzatori volontari di Treviglio oltre ai carabinieri della Compagnia di Pioltello a cui poi si sono aggiunti quelli di Treviglio. Intorno alle 19, il corpo dell’uomo veniva ritrovato a circa 15 metri di distanza e a 5 metri di profondità.