Arresti e denunce in Valle Camonica
Un fermo e una denuncia a seguito dei servizi di controllo straordinario del territorio predisposti la scorsa settimana dai Carabinieri della Compagnia di Breno. A Darfo Boario Terme i militari della locale Stazione e dell’Aliquota Radiomobile di Breno hanno arrestato un 30enne di origine tunisina, già noto alle Forze di Polizia, poiché sorpreso alla guida di un’auto rubata. Gli accertamenti hanno poi permesso di appurare che il giovane aveva rubato la vettura pochi istanti prima, a poca distanza dal luogo del controllo. Dopo la convalida dell’arresto, per l’uomo, risultato irregolare, sono state avviate le procedure di espulsione. A Edolo invece i Carabinieri della Stazione di Ponte di Legno e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Breno hanno denunciato un 40enne della stessa nazionalità per resistenza e porto abusivo di arma. L’uomo, che stava passeggiando tra le vie cittadine, è stato trovato in possesso di un coltello: a quel punto ha tentato invano di aggredire i militari. Nei confronti dell’extracomunitario, anche lui risultato irregolare, sono state immediatamente avviate le procedure di espulsone dal territorio nazionale. Con l’arrivo della stagione estiva controlli rinforzati però anche nelle località turistiche bresciane: i Carabinieri del Comando Provinciale, con il supporto del Comando Generale, hanno predisposto un nuovo piano. Da oggi e fino alla fine di agosto, complessivamente 25 militari andranno a rinforzare i presidi dislocati sul Lago di Garda, sul Lago d’Iseo e nelle località di montagna. La finalità è quella di garantire sicurezza a cittadini e turisti, intensificando l’attività di prevenzione e vigilanza nei centri abitati, nei luoghi di maggiore aggregazione e sulle arterie stradali, particolarmente trafficate nei mesi estivi. Saranno pianificati servizi di controllo straordinario del territorio, specialmente in orario serale/notturno e nei fine settimana, anche con il supporto dei Reparti Speciali dell’Arma. Parallelamente, resterà alta l’attenzione sul capoluogo e nei principali centri urbani, al fine di garantire sicurezza anche a chi resta in città.
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