Arresti ed espulsioni a Brescia

Continuano le attività di controllo da parte della Polizia di Stato volte a garantire la sicurezza dei cittadini in città a Brescia. Nei giorni scorsi gli agenti sono intervenuti in Corso Magenta dopo aver ricevuto una segnalazione per una rapina in atto all'interno di un negozio di profumi. Nello specifico, era stato segnalato un uomo di origini nord africane che, armato di coltello, stava minacciando la commessa dopo aver rubato dieci scatole di profumi nel tentativo di fuggire verso Piazzale Arnaldo. L'uomo, un 51enne senegalese irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora, noto pluripregiudicato per reati di varia natura e gravità contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato identificato e arrestato per rapina aggravata e possesso illegale di armi, nonché per aver violato l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Nel corso della perquisizione gli agenti avevano trovato oltre alla merce rubata ed il coltello utilizzato per commettere la rapina anche un taglierino. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Il Questore di Brescia ha emesso nei confronti del 51enne il foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel Comune di Brescia per i prossimi 4 anni, nonché un ordine di allontanamento dal Paese, provvedimenti che avranno effetto con la scarcerazione del malvivente. Domenica pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile di Brescia, hanno sgominato anche la banda di ladri specializzata in furti in abitazione arrestando tre cittadini italiani, due uomini e una donna, autori di furti seriali in abitazioni effettuati in tutto il Nord Italia. Si tratta di un 40enne di La Spezia, un 33enne di Tortona e una 40enne piacentina. Gli agenti hanno recuperato più di 200 mila euro tra contanti e monili preziosi. Nel corso delle indagini i poliziotti hanno effettuato numerosi servizi di osservazione. I tre malviventi erano soliti allontanarsi da Brescia a bordo di un’auto per perlustrare le zone confinanti con la Provincia di Brescia, Mantova e Cremona. Domenica sono stati bloccati alla barriera autostradale di accesso alla città. Durante la perquisizione i tre sono stati trovati in possesso di 24700 euro in contanti, una busta contenente monili in oro per un valore di 150.000 euro ed un grosso cacciavite.Gli investigatori della Squadra Mobile dopo ulteriori accertamenti, hanno riscontrato che la banda aveva appena agito in un appartamento di Sabbioneta, in località Ponteterra, nel mantovano. Le successive attività di perquisizione estese alle abitazioni dei ladri hanno consentito di rinvenire 3 orologi di pregio, del valore complessivo di circa 30.000 euro e numerosi oggetti atti allo scasso.Il questore di Brescia ha emesso nei confronti di due di loro il foglio di via obbligatorio con il divieto di rientrare a Brescia per i prossimi 4 anni, per il terzo invece la misura di prevenzione personale dell’avviso orale.

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