Minoggio e Balendran sCampioni Europei di skymarathon

L’edizione 2025 della Skymarathon Sentiero 4 Luglio ha festeggiato i suoi 30 anni con i Campionati Europei di Skyrunning. L’iconica “Maratona del Cielo” che si snoda sui sentieri di Corteno Golgi e dell’Aprica, ha visto presentarsi ai nastri di partenza circa 600 atleti da 29 differenti paesi. Tre le gare tra i sentieri del comprensorio sciistico: la vertical da 4 km di giovedì 4 luglio che ha registrato i successi azzurri di Daniel Thedy e Benedetta Broggi, la rassegna continentale è entrata nel vivo con le due classiche distanze, la Skymarathon da 42 km e 2735 md+ e la Skyrace, gara da 24.650 km 1500md+, andate in scena sabato 5 luglio. In condizioni meteo al limite, la 28ª edizione della Sentiero 4 Luglio ha visto sfilare dinnanzi al Bivacco Davide alcuni dei migliori interpreti europei della specialità. Al piemontese Christian Minoggio è andato il titolo europeo 2025. Per lui, gara in solitaria e finish time di 4h30'26". Sul podio con lui l'altro azzurro Luca Arrigoni (4h43'21") e lo spagnolo Dimas Pereira Obaya (4h48'38"). Una sola donna al comando anche nella gara in rosa. La norvegese Shangave Balendran ha staccato le dirette avversarie per poi tagliare a braccia alzate il traguardo di Santicolo in 5h23'25". Argento sulle spalle della rumena Madalina Ioana Amariei (5h38'58"), mentre il bronzo l'ha conquistato l'azzurra Roberta Jacquin (5h39'09"). Non solo UltraSkymarathon, l'evento camuno powered by Crazy ha visto l'assegnazione del titolo anche nella specialità Skyrace. Qui ad imporsi ci ha pensato lo spagnolo Fabian Jimenez Venero in 2h03'52" davanti allo svedese Martin Erik Nilsson (2h03'55") e al francese Lucien Mermillon (2h04'48"). Nel ranking in rosa si è imposta la russa Anastasiia Rubtsova (2h29'46") davanti alla svedese Agnes Josefsson (2h30'49") e all'azzurra di casa Corinna Ghirardi (2h32'03"). Italia nuovamente in festa grazie al successo nella classifica a punti per nazioni davanti a Spagna e Svezia. Sempre a Santicolo, in contemporanea alle prove continentali, sono andate in scena anche due gare “open” sullo storico tracciato della Skymarathon Sentiero 4 Luglio (40km 2735 md+) e della sua Mezza Maratona (23km 1500 md+). Qui ad imporsi è stato Sergio Bonaldi in 4h36'38" davanti ai lecchesi Mirko Sanelli (4h36'56") e Erik Gianola (4h38'14"). Al femminile i lecchesi sono ancora stati protagonisti con il primo posto di Aurora Invernizzi (6h08'43") su Aurora Bosia (6h11'38"). Sul podio 2025 è salita anche Valentina Moderana (6h33'25"). Nella mezza il primo posto è stato del keniano Kiplangat Robert Yegon in 2h02'57" davanti all'atleta di casa Marco Salvadori (2h03'02") e al bergamasco Marco Zanga (2h06'29"). Al femminile tutte dietro l'azzurra di corsa in montagna Elisa Sortini (2h34'42"). Bene anche Monica Vagni 2ª in 2h44'57" e Lucia Moraschinelli 3ª in 2h45'28". Per il comitato organizzatore la rassegna continentale si è rivelata una scommessa vinta; sulle montagne e sui sentieri di confine tra la provincia di Brescia e Sondrio, l’appuntamento 2026 con la super classica camuna tornerà sempre per il primo weekend di luglio.