Arrestato per tentato sequestro di persona
I Carabinieri della Stazione di Dalmine hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 42 anni, pluripregiudicato e residente in Val Seriana, ritenuto responsabile di tentato sequestro di persona, violenza sessuale aggravata, minaccia aggravata e porto illegale di armi. I fatti risalgono alla sera del 1° luglio 2025, quando l’uomo adescava una donna facendola salire sulla propria auto. Poco dopo, la minacciava, mostrandole un coltello e puntandole una pistola alla tempia, costringendola a seguirlo in auto per diversi chilometri sotto la minaccia dell’arma, tentando ripetutamente di costringerla ad avere rapporti sessuali. Approfittando di un momento di distrazione dell’aggressore e del rallentamento del traffico, la donna riusciva a lanciarsi fuori dal veicolo in corsa, riportando numerose escoriazioni nella caduta, ma riuscendo a sottrarsi allo stesso. La donna veniva immediatamente soccorsa dai sanitari del 118. I Carabinieri avviavano un’approfondita indagine, che permetteva di individuare l’auto utilizzata per commettere il reato. La vettura risulta intestata a una donna della Val Seriana, la quale, a seguito di ulteriori riscontri, veniva identificata nella madre del sospettato. La successiva perquisizione domiciliare e veicolare, sebbene non consentisse il rinvenimento dell’arma, confermava la presenza di elementi compatibili con la descrizione fornita dalla vittima. A quel punto, la Procura della Repubblica di Bergamo richiedeva un’idonea misura cautelare a carico dell’ indagato e il GIP del Tribunale emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’arresto veniva eseguito nel pomeriggio del 5 luglio, quando i Carabinieri lo rintracciavano ad Alzano Lombardo.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!