Giovanna compie 100 anni

Cento anni. Un secolo. Giovanna Bellicini ha vissuto tanto. Tanto da poter crescere sette figli, da poter abbracciare undici nipoti, da poter veder nascere e diventare grandi, anche sette pronipoti. Un lusso. Una grande fortuna. Per lei e per chi le sta accanto. Giovanna sembra rendersene conto un po’ a tratti. Ogni tanto la mente vaga, nel passato, poi torna, nel presente, e sembra chiedersi cosa ci sia mai di così importante, da festeggiare. Giovanna è sempre stata così, semplice e schietta. Nata e cresciuta a Bienno, si è sempre occupata della famiglia, quella famiglia che anno dopo anno è diventata così grande e che questa domenica l’ha abbracciata per festeggiare insieme a lui, il traguardo di un secolo di vita. Giovanna ha perso il marito vent’anni fa, che faceva il muratore, e ha perso anche un figlio. Dolori che l’hanno segnata, ma è andata avanti, perché è così che va la vita, va solo avanti, indietro non si torna, e Giovanna non ha mai dimostrato di voler vivere nel passato: ha visto in 100 anni il paese cambiare, così come la società, ma ha cercato di adeguarsi, senza farne su tante, come si faceva una volta, quando con poco si cercava di avere tutto. Figli, nipoti e pronipoti, ricordano una mamma e una nonna severa, ma che ha anche saputo dare ed insegnare tanto. Negli anni Giovanna ha visto tanta gente andarsene, amici, parenti, conoscenti, ma non li vuole raggiungere, non ancora. La vita le sorride ancora e il sorriso ha il volto di chi le sta accanto, si prende cura di lei, le ricorda che è una mamma, una nonna e una donna molto amata e anche se il sorriso è qualcosa che non regala a cuor leggero, in cuor suo Giovanna lo sa. Sa che le candeline, la torta, la festa, sono per lei, che di cose ne ha viste tante, che non ha dimenticato, che si porta dentro i ricordi di una vita, che non ci starebbero in un libro e che potrebbero scrivere la trama di molti film. Una storia, che continua.