La pioggia non ferma le penne nere

Gli Alpini camuni e trentini hanno partecipato questo sabato alla celebrazione in quota del 61esimo Pellegrinaggio in Adamello, dedicato alla figura del martire della Resistenza e della Chiesa cattolica, il beato Teresio Olivelli, di cui la Vallecamonica è ricca di memorie e testimonianze. La zona prescelta dal Comitato organizzatore era il cimitero militare del Serodine: ma la pioggia continua della notte e dell'alba e le fitta nubi che hanno avvolto la zona hanno consigliato di svolgere la cerimonia in sicurezza al Sacrario militare del Passo del Tonale. Cerimonia alla quale hanno partecipato il Presidente nazionale dell'Ana Sebastiano Favero di recente rieletto alla carica per la terza volta, il Past President Corrado Perona, 92 anni compiuti; il Comandante delle Truppe Alpine, generale Michele Risi; la Medaglia d'oro al valor Militare Andrea Adorno; il Vescovo di Brescia Mons. Pierantonio Tremolada, la Regione Lombardia con il consigliere camuno Diego Invernici, molti sindaci della Valcamonica e della Val di Sole. Ordinata e bella la cerimonia, alla quale ha dato un apporto significativo il servizio d'ordine della protezione civile ANA. Particolarmente incisivo l'intervento del Presidente Sebastiano Favero che giovedì ha partecipato anche alla cerimonia di consegna definitiva della Chiesetta della Conca del Venerocolo dal Cai di Brescia all'Ana nazionale e, quindi, agli alpini italiani, ora affidata alla custodia degli alpini camuni. Il 61esimo pellegrinaggio in Adamello ha voluto onorare la luminosa figura dell'Alpino Teresio Olivelli, martire della Resistenza, morto in un generoso gesto di donazione della vita per difendere un compagno di prigionia nel campo di concentramento di Hersbruck. Diego Olivelli, figlio del fratello di Teresio, ha ricordato episodi narrati in casa dalla nonna paterna riguardo allo zio Teresio, ragazzo dotato di grande bontà. Questa domenica il Pellegrinaggio si conclude in modo solenne con la celebrazione a Ponte di Legno che ospita a distanza di pochi anni l'importante evento nazionale degli alpini italiani.