Questura al lavoro per la sicurezza in città
Anche nello scorso fine settimana sono proseguiti a oltranza i controlli disposti dal Questore di Brescia Paolo Sartori per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in tutte le aree della città. Nelle serate di venerdì e di sabato - sino a notte inoltrata - nelle vie del centro storico sono stati effettuati i consueti servizi straordinari anti movida violenta che hanno visto impegnati Unità Operative di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, integrati dai Militari dell’Operazione “Strade Sicure” e con il supporto specializzato del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e della Polfer. Sotto osservazione, in particolar modo, l’autostazione, la stazione ferroviaria e le vie limitrofe, nonché via Milano, l’area del Carmine, le piazze principali, Parco Gallo, il Polivalente e Parco Tarello. Proprio al Polivalente una Pattuglie è intervenuta per sedare una rissa per futili motivi che ha visto coinvolti una decina di individui, poi identificati. Un 21enne pregiudicato bresciano è stato segnalato per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, mentre un tunisino di 28 anni, pregiudicato e con status di asilo politico, è stato denunciato per violazione del Foglio di Via obbligatorio dal territorio comunale: rischia sino ad 1 anno e mezzo di carcere e 10mila euro di multa. Complessivamente sono stati controllati 10 Esercizi Pubblici, 83 autoveicoli e 302 persone, di cui 111 stranieri e 97 con precedenti penali e/o di Polizia. 7 i fogli di via emessi, 4 gli avvisi orali comminati verso alcuni cittadini italiani e stranieri con precedenti, 4 i DACUR comminati (ovvero i Divieti di accesso alle aree urbane del centro città) a carico di pregiudicati italiani responsabili di atteggiamenti molesti e provocatori. 7 infine le espulsioni nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari risultati irregolari sul territorio nazionale. «Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile quale quello di Brescia diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati – ha dichiarato il Questore Paolo Sartori - La collaborazione dei cittadini, delle Associazioni, delle Organizzazioni di categoria e delle alte Istituzioni operanti nei vari settori a servizio della collettività è essenziale per orientare al meglio le attività di controllo».
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