Due vittime in poche ore nel bresciano

Due incidenti, due vittime in poche ore martedì 29 luglio sul territorio bresciano. A perdere la vita il 16enne Marco Calvi e l’84enne Giovanni Freato. Il primo sinistro mortale si è verificato in mattinata a Cellatica, attorno alle 10: il giovane Marco Calvi stava percorrendo in sella alla sua Vespa via Campiani per dirigersi in palestra. Si trovava a poche centinaia di metri di casa quando improvvisamente – come ripreso dalle telecamere di sicurezza di una villa – ha allargato la sua traiettoria uscendo dalla curva, finendo violentemente contro un lampione. La caduta, il capo sbattuto violentemente a terra e poi il buio. Inutile ogni tentativo di soccorso: Marco lascia nel dolore papà Valerio, mamma Mascia e il fratello maggiore Francesco. La camera ardente è stata allestita all’obitorio dell’ospedale Civile e i funerali si terranno questo giovedì alle 10 nella chiesa di San Giorgio a Cellatica. La seconda vittima di questo martedì nero è Giovanni Freato, 84enne travolto in bicicletta a Calvisano, lungo la Sp69, anche lui a poca distanza dalla sua abitazione. Alcuni passanti lo hanno visto sbandare mentre sopraggiungeva un camion. L’autista del mezzo pesante ha sterzato bruscamente per evitare l’anziano, invadendo la corsia opposta, ma il traino ha comunque agganciato l’uomo che, caduto a terra, è stato travolto. Un incidente terribile che non gli ha lasciato scampo: è morto sul colpo. L’uomo, con un passato di agricoltore, conduceva con i tre figli Stefania, Luca e Massimo una cascina poco distante. La salma di Giovanni Freato si trova ora alla casa funeraria Venere di Ghedi, mentre il funerale si terrà venerdì 1 agosto alle 9.30 a Calvisano.