Raccogliere funghi in sicurezza

L'arrivo dell'estate per i tanti appassionati si traduce anche nell'avvio della stagione della raccolta dei funghi, un'attività molto diffusa nei nostri territori che da agosto e fino ad settembre inoltrato e praticabile vede i boschi popolarsi di fungaioli, ma che può nascondere dei rischi per la salute se non si adottano alcune importanti precauzioni. Per tale ragione l'Ats della Montagana come ogni anno ha attivato il proprio Ispettorato Micologico, un servizio gratuito dedicato a tutti i cittadini che desiderano far controllare la commestibilità dei funghi freschi raccolti per il consumo diretto. A partire dal 1 agosto e fino al 31 ottobre l'Ispettorato sarà operativo in dieci sedi distribuite su tutto il territorio dell'Ats (Valtellina, Valcamonica e Alto Lario) su appuntamento telefonico o nelle giornate prestabilite a seconda della sede. Per sottoporre i funghi al controllo è necessario presentarli in cestini forati, separati per specie soprattutto quando sconosciute, freschi, puliti, interi e in ottime condizioni per consentire un riconoscimento efficace. Al termine dell’esame, gli esperti di ATS rilasciano una certificazione che indica la specie fungina e le modalità di consumo sicuro; nel caso vengano riscontrati funghi tossici o velenosi, questi verranno distrutti per evitare rischi alimentari. La prevenzione non passa solo dall'analisi dei funghi destinati al consumo alimentare per evitare intossicazioni alimentari, ma anche dai comportamenti da tenere in montagna per evitare incidenti durante la raccolta. La Struttura Complessa Igiene Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS della Montagna a tal proposito raccomanda di andare in montagna in compagnia, indossare scarponi, indumenti lunghi e ben visibili, avere un cestino a tracolla con una mano libera, evitare luoghi pericolosi riposando al bisogno, informare qualcuno del percorso che intende intraprendere e dell'orario di rientro, avere con sé il cellulare, ma anche mantenersi idratati, monitorare le condizioni meteo, rispettare la natura e, per quanto riguarda la raccolta funghi, selezionare solo quelli freschi, consumandoli ben cotti, salvo specifiche eccezioni. Le informazioni dettagliate sulle sedi, modalità di accesso e prenotazioni, sono consultabili al sito istituzionale di ATS della Montagna o ai recapiti telefonici delle singole sedi.