La Valle Seriana dice sì al comprensorio

Dopo la seduta del Consiglio comunale di Valbondione nella quale è stata votata la mozione sul riconoscimento della pubblica utilità del comprensorio Colere-Lizzola a riconferma dell’interesse del territorio verso l’iniziativa che per il comune scalvino e per la valle significherebbe un ulteriore potenziamento degli impianti, mentre per Valbondione rappresenterebbe la salvezza degli impianti sciistici di Lizzola, in scadenza nel giugno 2028, si aggiunge il sostegno del territorio a partire dall’atto d’indirizzo politico sul riconoscimento dell’interesse sovralocale del progetto “Colere infinite mountain” votato all’unanimità dall’assemblea di Comunità Montana Valle Seriana. Dal canto suo Rsi rimane in attesa della formalizzazione delle decisioni di Colere, confidando che si possa trovare una soluzione. Quale essa sia non è dato sapere, fino alla pubblicazione della delibera del Consiglio Comunale di martedi sera, contenente tutti gli allegati, comprese le perizie legale ed economico-finanziaria, necessaria a Rsi per la valutazione delle opportune soluzioni, tra le quali potrebbe esserci un nuovo project financing, che comporterebbe però una nuova gara europea. Apertura al dialogo è stata manifestata dal comune di Colere, cosi come la piena collaborazione determinante al fine dei finanziamenti. Per Valbondione, invece, la “Nuova Lizzola” è in attesa della graduatoria del bando del ministero del Turismo cui ha presentato un progetto coordinato da “Rsi”. Pieno sostegno a riconoscimento della validità del progetto “Colere infinite mountain”, da parte della comunità Montana Valle Seriana, con l’auspicio del medesimo interesse da parte di Comunità montana Val di Scalve, fondamentale per l’avvio all’attuazione del progetto.