Spaccio, prostituzione e stalking

Continua senza soste l’opera di controllo messa in atto dai Carabinieri di Bergamo. Gli uomini dell’arma della tenenza di Zingonia e della Stazione di Osio Sotto hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nei comuni di Verdellino, Ciserano e Boltiere, volto al contrasto del fenomeno dello sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L’operazione ha portato alla denuncia di cittadini extracomunitari di origine brasiliana, di età compresa tra i 31 e i 46 anni, risultati irregolari sul territorio nazionale, poiché privi dei documenti di soggiorno validi. Un cinquantenne pluripregiudicato di Osio Sotto è finito agli arresti domiciliari, per violazione della misura cautelare, riguardante il divieto di avvicinamento disposto in precedenza nei confronti dello stesso, a tutela della persona offesa, nell’ambito di un procedimento per atti persecutori. Nonostante la notifica l’uomo violava il divieto, avvicinandosi all’esercizio commerciale dove la vittima lavora. Per questo, il Gip del Tribunale di Bergamo ha disposto l’aggravamento della misura cautelare, evidenziando la totale assenza di freni inibitori del cinquantenne e ordinando quindi, l’applicazione degli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Sono stati invece più di 700 i giovani – tra cui diversi già noti – sottoposti a controllo nell’ultima settimana di luglio in diversi centri del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio. Le operazioni hanno portato all’arresto di due soggetti di origine nordafricana fermati al termine di un breve inseguimento, dopo essere fuggiti da un posto di controllo a Palosco: sono stati accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Altre due persone sono state denunciate in stato di libertà: un 15enne di Vimodrone, trovato a Treviglio con un coltello a scatto all’interno del borsello, e un giovane classe 2004 di Bergamo, deferito per ricettazione di un’autovettura rubata a Ciserano il 26 luglio.