A Sarnico un'estate internazionale

In prossimità della chiusura della stagione estiva, anche il comune di Sarnico nei giorni scorsi ha tracciato un primo bilancio, registrando un quadro positivo con turisti provenienti da tutto il Nord Europa. I dati hanno confermato la vitalità turistica della località lacustre con un comparto dell'accoglienza soddisfatto. A caratterizzare l'estate 2025 sono state le spiagge affollate e i periodi di permanenza media dei visitatori, più lunghi. Le attività ricettive hanno confermato l'allungamento a 4 giorni delle vacanze, con diverse prenotazioni settimanali. Circa il 15% dei turisti stranieri in particolare da Nord Europa e Olanda ha destato un forte interesse verso il comune del Sebino, alla sua natura all'enogastronomia e all'arte. Molti hanno chiesto informazioni pratiche e consigli su attività, percorsi ed eventi a Sarnico e sul Lago d’Iseo, sulla ciclovia dell’Oglio e i sentieri sul Sebino. Nei mesi di luglio e agosto gli uffici della Pro Loco hanno registrato una media di 80-90 ingressi al giorno di turisti. Complici anche le temperature elevate, i lidi di Sarnico Nettuno, Canè, Fontanì e Fosio hanno registrato un'ottima affluenzacon centinaia di ingressi ogni giorno. Di Sarnico piacciono i lidi, la passeggiata sul lungolago e la contrada. A dare man forte i punti di attrazione del Sebino e della Franciacorta, tra questi Monte Isola, le cantine franciacortine, fino alle città di Brescia e Bergamo. Molto apprezzati anche gli spettacoli e le iniziative proposti dal Comune e la Pro Loco, le visite al Museo Bellini, che ha aperto la stagione con un nuovo allestimento, e le gite culturali in kayak. “Il dato più significativo di questa estate – rileva Mauro Demarchi: consigliere con delega al turismo - è che Sarnico non viene più vissuta soltanto come meta di un giorno, ma come luogo dove fermarsi e tornare.

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