Muore ingerendo droga a un controllo

Un nordafricano di 39 anni è stato ritrovato senza vita nel parco Giovanni Callioni, sulle rive del fiume Brembo a Treviolo. L’allarme è scattato alle 19. Le forze dell’ordine sono al lavoro per chiarire come siano andate le cose, anche se a provocare il decesso sarebbe stata la droga, si parla di cocaina ingerita per eludere un controllo della Polizia Locale. Il marocchino da poco arrivato in Bergamasca dalla provincia di Napoli, in sella a uno scooter privo di patente, veniva fermato al posto di blocco sulla Briantea. Per evitare ti farsi trovare con la droga in dosso ingoiava l’intero quantitativo, ritenuta la causa del decesso. Una volta rimasto a piedi, dopo il sequestro del mezzo, avrebbe chiamato alcuni amici per farsi dare un passaggio in macchina. Raggiunto il parco Callioni, iniziava a sentirsi male. Gli amici procurato del latte nel tentativo di fargli vomitare la sostanza ingerita, senza esito, si recavano in farmacia per procurarsi dei farmaci, ma al rientro avrebbero trovato l’amico morto. A quel punto sono stati allertati i soccorsi: la chiamata al 112, il Numero unico per le emergenze (Nue), è partita alle 19,07. La Sala operativa regionale emergenza urgenza, inviava un’ambulanza e un’automedica, ma per il 39enne non c’era già più nulla da fare: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto, anche i carabinieri di Curno che si sono subito messi al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica della vicenda.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori