Il futuro del turismo in Valle Camonica
Unire il patrimonio culturale della Valle Camonica con le nuove tecnologie, creando opportunità che promuovano il turismo esperienziale capace di attrarre visitatori da tutto il mondo. Sono queste le parole con le quali il ministro al Turismo Daniela Santanchè ha aperto il convegno sul tema “Fu-turismo Valle Camonica”, organizzato da Assocamuna, che si è svolto questo lunedì all'Anfiteatro di Cividate Camuno. Un incontro che ha toccato diverse tematiche, le potenzialità e le attrazioni della Valle Camonica, la trasversalità del turismo, l'innovazione tecnologica, il valore della formazione, l'undertourism. La ministra ha inoltre ricordato il progetto “Valle Camonica Experience”, sostenuto dal Ministero del Turismo con un finanziamento di 303mila euro per valorizzare il sito Unesco delle incisioni rupestri anche attraverso nuove tecnologie digitali. In occasione dell'incontro, che rientra nel progetto nazionale “Le strade più belle d'Italia” la ministra ha tagliato il nastro che ha inaugurato ufficialmente la prima strada più bella d'Italia, la Strada dei Ciclamini, che collega Bienno a Lovere. Durante il dibattito le istituzioni e le associazioni presenti in rappresentanza del territorio hanno sottolineato l'importanza di lavorare in sinergia per costruire nuove opportunità di sviluppo.
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