Paolo Capodacqua, lo sciamano della parola
Paolo Capodacqua (storico collaboratore di Claudio Lolli), targa 2025 Dallo Sciamano allo Showman, si racconta e racconta la storia dei suoi 40 anni di carriera a Capo di Ponte, dove ha ricevuto il riconoscimento, e dove, nell'ambito del festival ideato dal Centro Culturale Teatro Camuno e dedicato alla canzone d'autore, con lo spettacolo Ferite & Feritoie Live ha accompagnato il pubblico nel cuore della sua produzione, fatta di pezzi non scontati e non commerciali, una serata di poesia e sonorità impreziosite dal flauto di Giacomo Lelli. Un'altra serata magica del festival camuno in un luogo (la pieve di San Siro) dove lo spirito sciamanico non fatica a fondersi con lo spirito shomanico di un grande artista che ha costruito la sua carriera sui valori che rendono unica la canzone d'autore italiana che secondo Paolo non è più di moda anche se è viva grazie a tanti cantautori che ancora ci credono. Il festival si avvia alle battute finali e chiuderà il 19 settembre a Berzo Demo dove, alle ore 21.00, nella Sala Polifunzionale, si terrà il concerto di Michele Gazich e Giovanna Famulari “Solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea”, un raffinato incontro tra canzone d’autore e musica da camera. Durante la serata verrà consegnata la targa Bigi Barbieri per gli artisti emergenti del Festival.
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