Amara targa Shomano 2025

Le parole di un libro, quelle di una canzone, sonorità profonde, vibrazioni e grande spiritualità. In una parola Amara – la Shomana 2025 – targata al festival camuno dedicato alla canzone d'autore che si ispira alle incisioni rupestri, Dallo Sciamano allo Showman. Nell'anteprima del Premio Sergio Staino Pitoon, che si terrà ad ottobre, la cantautrice ha regalato al Festival e alla Valle Camonica due appuntamenti di grande intensità. Il concerto dal suo Amara Live Tour 2025 al Santuario di Minerva, la presentazione del suo libro “La certezza di essere viva” nella chiesa di S. Antonio a Breno. Quello di Amara al festival è un ritorno dopo l'appuntamento di due anni fa con l'omaggio a Battiato insieme a Simone Cristicchi. Un ritorno segnato dalla consegna della Targa Shomano già conferita ad artisti del calibro di Nada, Francesco Guccini, Mauro Pagani, Bobo Rondelli. Dopo il concerto pomeridiano nel parco Archeologico di Spinera, in serata nella chiesa di S. Antonio dove Amara-Erika, ha presentato il suo libro “La certezza di essere viva”, una raccolta di frammenti di vita, dubbi, speranze, fragilità che servono ad avere un'unica certezza, quella appunto di essere viva dopo essere morta e rinata più e più volte. Il doppio appuntamento di Amara è stato preceduto dal concerto di Erica Mou, figura di grande versatilità nel panorama cantautorale italiano, con una voce potente e brillante, già targa Bigi Barbieri proposta del festival nel 2021. Il festival prosegue sabato 6 settembre a Capo di Ponte alla Pieve di San Siro con Paolo Capodacqua – cui sarà assegnata la targa Dallo sciamano allo showman 2025. Ci accompagnerà in un viaggio per canzoni fra aneddoti, ricordi, narrazione, della sua avventura musicale cominciata oltre 40 anni fa.