Un ponte sicuro al Forcel Rosso

97 metri di lunghezza per attraversare uno strapiombo che arriva a 60 metri di altezza. Entro metà ottobre verranno collaudati i lavori della nuova passerella sospesa (ricostruita dove ne esisteva una militare realizzata durante la prima guerra mondiale) costruita dalla ditta Melotti di Vezza d'Oglio su progetto dello studio Riva di Vione e sotto la direzione del dott. Gian Battista Sangalli della Comunità Montana di Valle Camonica. Un'opera fondamentale per la sicurezza degli alpinisti che percorrono l'”Alta via dell'Adamello” sul sentiero 601 nella zona del Vallone del Forcel Rosso nei pressi del rifugio Lissone ad oltre 2 mila metri di quota. Questo sabato la passerella è stata presentata alla stampa e agli amministratori della Valsaviore ed è stata benedetta da don Angelo. Come detto la passerella era necessaria per mettere in sicurezza un tratto del sentiero 601 che durante l'alluvione dell'estate 2023 era rimasto a lungo interrotto e molto spesso dissestato a causa degli eventi climatici. Fino ad oggi chi percorreva il Vallone del Forcel Rosso era costretto a scendere nella valle. La passerella – che richiama quelle del Sentiero dei fiori, è costituita da quattro funi in acciaio ancorate alle estremità con micropali tiranti. Le funi sorreggono l'impalcato realizzato in grigliato antiscivolo e collegate fra loro con strutture metalliche che formano i parapetti per garantire una traversatta in sicurezza senza bisogno di imbrago. Dopo il collaudo sarà percorribile a partire dall'anno prossimo visto che ormai la stagione dell'alta montagna sta per chiudere. Agli ingressi della passerella verranno posizionati cartelli con le regole ed i divieti per il suo corretto uso. L'assessorato al Parco dell'Adamello ha in mente altri interventi in zona.