In mille alla Adamello Ultra Trail

Domenica 28 settembre a Vezza d’Oglio si è conclusa l’undicesima edizione di Adamello Ultra Trail. L’evento di trail running del comprensorio Pontedilegno-Tonale, nonostante il meteo avverso che ha costretto gli organizzatori a modificare il percorso tagliando alcuni passaggi oltre i 2.500 metri, ha riscritto tutti i record stabiliti solo dodici mesi fa. Oltre 1.000 atleti, incluse più di 200 donne, da 34 Paesi, si sono sfidati sui camminamenti della Grande Guerra tra i Parchi dell’Adamello e dello Stelvio. Per il secondo anno consecutivo, la distanza regina viene conquistata da atleti stranieri. Al maschile il tedesco Simon Krautloher si è imposto sui 154 km e 9.500 m di dislivello in 22h27’36’’, trovando il passo vincente col calare della notte dopo il centesimo chilometro. Alle sue spalle un eterno Daniele Nava in 23h34’35’’, al terzo podio consecutivo. A chiudere il medagliere il francese Fabien Piquerez in 23h58’16’’.  In campo femminile, dominio assoluto di Kristina Kmetova in 27h06’25’’, con distacchi pesanti alle avversarie arrivate solo nella serata di sabato. Niente sorprese dietro la slovacca: la valtellinese Sara Patricia Andreotta chiude in 33h00’48” e conquista l’ennesimo podio stagionale, tallonata dall’austriaca Mirjam Muckenhuber in 33h14’15”. Su una 100 km rettificata a 85 km e 5.000 m di dislivello, il vicentino Alessandro Affolati ha migliorato il secondo posto dello scorso anno vincendo in 9h18’1”, contro il 9:29:41 di un altro vicentino, Simone Vigolo. Al terzo posto l’altoatesino Ivan Favretto in 09:45:47, tornato sui sentieri di Adamello Ultra Trail migliorando il quinto posto del 2024. Anche al femminile la vincitrice ha un nome noto: Beliana Hilbert ha infatti confermato il successo ottenuto dodici mesi fa, con li crono di 10h54’47”. La tedesca ha avuto la meglio alla distanza, superando nell’ultima parte di gara le forti gemelli cuneesi Luisa e Enrica Dematteis, giunte a braccetto a Vezza d’Oglio in 11h14’47” e 11h14’50”. Giunta alla seconda edizione, l’Adamello Half Trail 60 km (lievemente accorciata, causa meteo, a 58 km e 3.800 m D+) ha visto i trionfi del bergamasco Luca Arrigoni in 6h19’7 e della comasca Paola Gelpi in 7h39’50 Secondo, con un distacco sopra l’ora un altro bergamasco: Iacopo Barbieri in 6h41’25”. Bronzo per l’altoatesino della Valle Aurina Robert Oberhollenzer in 6h46’30”. Al femminile, seconda la toscana Silvia Scipioni (8h24’18”) e seguita dalla valtellinese Valentina Moderana (8h49’01”), campionessa uscente. Partita sabato pomeriggio da Monno (BS) sul percorso regolare, e con tutti i 300 pettorali esauriti, la distanza più veloce di Adamello Ultra Trail da 35 km e 2.200 m D+, ha visto il demonio del bresciano Alessandro Mioli, che ha siglato il record di 3h26’40” e ha avuto la meglio di un solo minuto su Cristian Terzi della Pegarun e di due minuti su Andrea Zenoni, e  Margherita Vitali del team Runaway Milano AS che in 3h40’57” ha demolito il record del percorso di oltre un quarto d’ora. Secondo e terzo posto per due vecchie conoscenze di Adamello Short Trail come Sofia Toniolo (4h10’40”) e la due volte vincitrice Raffaella Rossi (4h13’49”).

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