Lavori nei parchi archeologici

Hanno riguardato il verde, le rocce e le infrastrutture. Si stanno concludendo i lavori di manutenzione straordinaria dei parchi archeologici del Sito Unesco Arte Rupestre della Valle Camonica in capo alla Fondazione Valle dei Segni. Cinque parchi coinvolti distribuiti su sette comuni che insieme alla Comunità Montana hanno fornito supporto tecnico, i lavori sono stati eseguiti dai consorzi forestali con la supervisione della Sopraintendenza Archeologica. Gli attori del progetto – costo totale circa 700 mila euro finanziati dagli enti locali – si sono trovati in queste ore in comunità montana per fare il punto sui lavori. Sono in fase di progettazione i lavori al Coren de le fate di Sonico, mentre si sono conclusi quelli nel parco di Luine a Darfo Boario Terme, nella riserva naturale di Ceto, Cimbergo e Paspardo, nel parco di Seradina-Bedolina a Capo di Ponte e nel parco archeologico e minerario di Sellero. Sono stati eseguiti abbattimenti e tagli di alberi – a Luine per il trasporto è stato utilizzato anche un elicottero – potature, sfalci. Sono stati fatti interventi di manutenzione sulle infrastrutture: sistemazione di staccionate, panchine, cestini. Sono stati eseguiti interventi di restauro delle rocce, rilievi con droni e riprese in campo. Interventi importanti per salvaguardare un patrimonio unico ma anche fragile che va salvaguardato e mantenuto costantemente. L'invito dunque è quello a continuare le manutenzioni ordinarie con più attenzione e a coordinarle con gli enti preposti alla tutela dei parchi. E' stata pubblicata anche una ricerca che detta le linee guida per gli interventi sulle vegetazione nei siti archeologici camuni curata da Alessandro Ducoli e Michele Panteghini. Ora la Fondazione ha in mente anche altri progetti come quello definito “Ultimo miglio”, il miglioramento e la sistemazione di quella esistente, della segnaletica dei parchi.