In bicicletta per aiutare i cani

Katrina ha percorso quasi 600 chilometri in bicicletta per portare all'Arca dei cani di Cividate Camuno – dove aveva adottato il suo cane circa tre anni fa – un contributo raccolto fra le altre adottanti della zona di Chamony e Mosine in Francia dove il rifugio e le volontarie della Valle Camonica sono molto popolari e dove appunto, sono finiti molti dei cani che loro hanno ospitato. Aveva adottato qui il suo cucciolo tre anni fa e anche allora Katrina era arrivata in Valle Camonica in bicicletta. E' poi rimasta sempre in contatto con le volontarie camune ed ora insieme ad altre adottanti della sua zona ha deciso di sostenere il nuovo progetto dell'associazione. Il progetto è quello di un servizio di trasporto per gli animali che hanno bisogno, soprattutto di notte, o durante i fine settimana, di cure urgenti e che sono costretti a rivolgersi a strutture di Brescia o Bergamo. La raccolta fondi è ancora aperta, tutti possono dare una mano, privati o ditte. Lo ha già fatto la Cassa Padana per esempio. Il furgone è stato acquistato ma va attrezzato per il trasporto degli animali. E' un progetto a cui l'associazione l'Arca dei cani tiene molto e a cui sta lavorando ormai da anni. Oltre al rifugio, al progetto del furgone pet ambulance l'associazione, proprio con Simona che è un'istruttrice certificata specializzata anche con dani disabili gestisce anche il campo dove ha creato un'area cani inclusiva: qui, infatti lavorano anche ragazzi disabili che la affiancano.