Regione Lombardia sostiene le attività storiche

Sei milioni di euro a sostegno di 343 attività storiche lombarde. È lo stanziamento di Regione Lombardia volto a supportare negozi, botteghe e locali attivi ininterrottamente da almeno 40 anni e che hanno partecipato al bando “Imprese storiche verso il futuro 2025”. L'importo più corposo va alla provincia di Brescia, con un milione e 32mila euro da destinare a 62 attività, a Bergamo invece arriveranno 845mila euro per 43 attività. La misura servirà alle attività per finanziare interventi come il restauro e la conservazione di beni immobiliari, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, legati all'attività storica, allo sviluppo, all'innovazione e al miglioramento della qualità dei servizi e a rendere maggiore l'attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio. “Le attività storiche rappresentano l'anima della nostra economia e rivestono un ruolo insostituibile per la società lombarda – ha sottolineato l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi – attraverso questa misura le sosteniamo, accompagnandole negli investimenti del futuro per mantenere viva la loro competitività”. Il bando, attivato con la collaborazione di Unioncamere Lombardia, è rivolto alle “Attività storiche lombarde” riconosciute nel 2024. L'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle spese considerate ammissibili. Il contributo concesso è nel limite massimo di 30.000 euro. L'investimento minimo è fissato in 5.000 euro. Il bando, nato nel 2022, in tre edizioni ha supportato 1411 attività storiche con un finanziamento totale di quasi 25 milioni di euro. Le premiazioni itineranti delle attività storiche quest'anno hanno conferito la targa di riconoscimento a 121 attività bresciane, 14 di queste sono operative in Valle Camonica.