Il mondo del lavoro in ambito agricolo

Gestire un’impresa agricola dal punto di vista legale e normativo, gestirà una società, essere un datore di lavoro con dei dipendenti, dei rapporti di collaborazione. Essere in sostanza un imprenditore, richiede la conoscenza di un quadro normativo e legale complesso e in evoluzione, ed è per questo motivo che Coldiretti Brescia ha dato agli imprenditori agricoli associati l’opportunità di approndire le novità introdotto dalla legge e di chiedere consulenza in materia, durante l’incontro di questo giovedì 30 ottobre a Brescia con Romano Magrini, Responsabile nazionale dell’Area Lavoro, Gestione del Personale e Relazioni Sindacali di Coldiretti. Gli adempimenti e gli obblighi da conoscere sono tanti: dagli aspetti che riguardano i contratti, a quelli che riguardano la sicurezza; dal reperimento della manodopera, agli strumenti per affrontare la stagionalità; l’attenzione per stare al passo con le legge e passare indenni controlli e non incorrere in sanzioni o problemi, in seguito alle ispezioni e ai controlli cui il settore è costantemente sottoposto, non è mai troppa. Uno degli aspetti più difficile da gestire, per via della barriera linguistica e del quadro normativo complesso, è la gestione della manodopera straniera, fondamentale per il settore. In questo senso alcune semplificazioni sono state ottenuta dalla Coldiretti. Superare il click day, ovvero l’assesgnazione dei finanziamenti a fondo perduto previsti dai bandi secondo un ordino cronologico di presentazione delle domande, velocizzare la burocrazia presso i consolati, sono alcuni degli aspetti che possono ancora essere migliorati. “Continueremo a dialogare” - ha sottolineato l presidente Laura Facchetti - “con le istituzioni preposte per mettere a disposizione strumenti, formazione e ascolto per accompagnare le aziende nelle sfide di oggi e di domani, cercando anche di snellire il pesante apparato burocratico”.