Infortunio in cava, muore operaio

Stava operando su un blocco di marmo su un costone della cava quando, improvvisamente ha perso l'equilibrio ed ha fatto un volo di circa dieci metri. Era ancora vivo ma già in arresto cardiaco l'operaio di origini indiane vittima di un infortunio sul lavoro questo lunedì mattina in una cava di Nuvolera in via dei Marmi, quando è stato soccorso. Ma le sue ferite erano così gravi che i medici dell'ospedale di Gavardo, dove è stato trasportato in condizioni critiche, non sono riusciti a salvargli la vita. Ennesimo infortunio mortale sul lavoro questo lunedì mattina in provincia di Brescia, la vittima, come detto, è un operaio 31enne di origini indiane che lavorava in una cava di Nuvolera. Sono stati i suoi colleghi di lavoro a vederlo volare dal costone di roccia dove stava operando. Erano da poco passate le 11.30. Hanno allertato subito i soccorsi, arrivati in posto con l'auto medica e un'ambulanza. I sanitari sono riusciti a stabilizzare il giovane, che era già in arresto cardiaco e a trasferirlo in ospedale a Gavardo dove però è deceduto qualche ora dopo il ricovero. In posto per i rilievi di legge i carabinieri della stazione di Brescia e i tecnici dell'ATS che dovranno far piena luce su quanto accaduto in cava. Tragedia sfiorata, intanto, sempre questo lunedì, in alta Valle Camonica dove, poco dopo mezzogiorno, un mezzo pesante si è ribaltato nel bosco dopo essere scivolato lungo una scarpata per circa 200 metri a causa della strada bagnata e sdrucciolevole dove stava transitando. L'incidente si è verificato in località Mola nel comune di Edolo ad una quota di 1700 metri. Sul posto i vigili del fuoco volontari di Edolo per mettere in sicurezza il mezzo, i carabinieri di Vezza d'Oglio per i rilievi di legge, i mezzi di soccorso del 118 a cui l'autista è stato affidato dopo essere stato estratto dalla cabina del camion: non avrebbe riportato ferite gravi.