Allarme droga tra i giovanissimi

E’ allarme droga a Bergamo, a preoccupare il crescente numero di giovanissimi consumatori, basti pensare che in poco meno di 10 mesi, gli agenti della Polizia Locale appiedati, hanno segnalato ben 333 ragazzini perché sorpresi a consumare sostanze stupefacenti. L’età varia dai 12 e i 13 anni e fino ai 17 e oltre, anche se quest’ultimi in numero inferiore. Per loro è scattata una segnalazione di natura amministrativa che la polizia locale inoltra alla Prefettura, essendo che il quantitativo trovato addosso ai ragazzi è relativamente poco, tale da non far partire un procedimento penale con conseguente denuncia a piede libero o arresto, ma solo un iter amministrativo. L’atto amministrativo ha comunque conseguenze come la segnalazione in Prefettura e quella ai Servizi sociali e si corre il rischio di avere problemi anche nel conseguimento della patente del motorino o dell’auto. Per fronteggiare il fenomeno è stato siglato in Prefettura a Bergamo il “Progetto Scuole sicure”, che prevede due attività di intervento specifiche: controlli preventivi e repressivi (anche con le unità cinofile) nelle aree attorno a 16 istituti superiori cittadini e una serie podcast quale campagna di informazione rivolta ai giovani contro il consumo e lo spaccio di stupefacenti. Tornando ai numeri 333 ragazzi segnalati in 293 giorni significa, in media, più di uno ogni giorno. Esigua la quantità di droga sequestrata, tale da far ipotizzare all’uso personale esclusivo. Il Comune di Bergamo ha ottenuto 29.500 euro dal ministero dell’Interno, attinti dal «Fondo per la sicurezza urbana» per finanziare azioni concrete di contrasto allo spaccio e al consumo di droghe nei pressi delle scuole. Progetto che inizierà immediatamente, con attività di controllo fuori dai 16 istituti previsti nel patto.