Neve anche a bassa quota
Primo assaggio d’inverno tra Brescia e Bergamo. In questi giorni una massa d’aria fredda di origine artica ha riportato l’inverno su gran parte d’Europa e, via via, anche sull’Italia, dove le temperature sono calate in maniera decisa. Sul nostro territorio, dopo le imbiancate di giovedì in Valcamonica e Valtrompia, la neve questa mattina è scesa ancora più in basso. In Franciacorta e nella zona del lago d’Iseo sono comparsi i primi fiocchi della stagione, che hanno imbiancato tetti e vigneti. Nevicate anche in Valsabbia, dove molti abitanti si sono svegliati con giardini e strade coperte da un leggero manto bianco. Situazione simile in Valtrompia e a Lumezzane. Per i residenti in città, basta invece volgere lo sguardo verso la Maddalena, la cui cima è stata avvolta da un velo bianco. Alle quote più alte l’inverno aveva già dato un segnale giovedì: il comprensorio Ponte di Legno–Tonale è stato imbiancato dalla prima nevicata significativa, un buon presagio in vista dell’avvio della stagione sciistica. E infatti, sabato 22 novembre aprirà il ghiacciaio Presena, con una settimana di anticipo rispetto al previsto. Buone prospettive anche a Borno, dove il manto bianco in queste ore si sta consolidando: per l’apertura delle piste l’obiettivo resta il ponte dell’Immacolata. Le temperature dovrebbero essere favorevoli anche nei prossimi giorni, consentendo di avviare anche l’innevamento artificiale e predisporre gli impianti. Una spolverata aveva già raggiunto anche San Colombano, in Valtrompia, e Bagolino, in Valsabbia, ora pienamente ricoperte. I primi fiocchi sono però arrivati anche nella Bergamasca, con nevicate intense in montagna ma con accumuli pure in città. Non si registrano particolari criticità sulle strade, anche se a Serina un pullman di studenti è finito di traverso sulla carreggiata, bloccato da 20 cm di neve. Più complessa la situazione sulla rete ferroviaria: questo venerdì mattina sono stati cancellati diversi treni da Bergamo verso Milano, creando parecchi disagi ai pendolari. Ritardi superiori ai quaranta minuti, aggravati anche da guasti lungo la linea, tanto da ricorrere a bus sostitutivi. Intanto il Comune di Bergamo, insieme ad Aprica, Polizia Locale e Protezione Civile, ha aggiornato il Piano Servizio Neve, giunto alla sua venticinquesima revisione. L’obiettivo resta lo stesso: garantire sicurezza e percorribilità di strade e marciapiedi, con interventi rapidi ed efficaci in caso di neve o ghiaccio.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!