Truffatori in agguato

E' di nuovo allarme truffe. Nonostante i ripetuti appelli della stampa e delle forze dell'ordine c'è ancora chi rischia di prestare fede a truffatori e malintenzionati. Rinnoviamo quindi i suggerimenti di fare molta attenzione ai messaggi e alle telefonate. In caso di dubbi telefonate senza paura al 112, in caso di truffa non abbiate vergogna a denunciare. Intanto è di queste ore la segnalazione dell'ASST della Valcamonica che stanno arrivando sms ingannevoli. Si tratta di messaggi che sembrano inviati da strutture sanitarie o dai CUP che invitano a contattare un numero (che comincia per esempio per 893): si tratta di numerosi a pagamento. Si raccomanda di non rispondere agli sms, di non chiamare questi numeri e di non aprire i link allegati. Se si viene contatti telefonicamente non si devono fornire dati personali o sanitari e qualora succeda è bene segnalare l’accaduto alla Polizia Postale e ad altre forze dell'ordine presenti sul territorio. Proprio in queste ore, intanto, i carabinieri della compagnia di Brescia hanno arrestato una 49enne che ha tentato di truffare un 80enne. L'uomo, contattato telefonicamente con la solita tecnica del finto incidente, era stato invitato a consegnare soldi e gioielli. L'uomo non è perso d'animo ed ha allertato il 112. I carabinieri hanno quindi predisposto un servizio di osservazione e sono entrati in azione quando hanno visto avvicinarsi la truffatrice alla casa dell'anziano, fermandola prima del ritiro. La donna era arrivata il giorno prima dalla Polonia atterrando a Bergamo. Era arrivata a Brescia in treno.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori