VVF e CNSAS rafforzano la collaborazione

Lavorano spesso insieme, insieme affrontano emergenze e ricerche in ambienti cosiddetti ostili, in montagna, sotto terra, in zone impervie. I colori delle divise spesso si confondono, i mezzi si affiancano. E' accaduto più volte anche sui nostri territori. Per ricerca persone, per incidenti in montagna, per soccorsi in zone difficili. Oggi questa collaborazione che di fatto esiste già viene rafforzata per migliorare l'efficienza operativa. E' questo l'obiettivo dell'accordo firmato a Roma in queste ore tra il corpo nazionale dei vigili del fuoco e il Soccorso Alpino; punta a rafforzare e strutturare ulteriormente la collaborazione tra le due organizzazioni, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza e l'efficacia della risposta operativa nelle attività di soccorso. Prevede lo sviluppo di linee di indirizzo condivise per l'allertamento, la condivisione dei dati fra le sale operative, la possibilità di mettere reciprocamente a disposizione mezzi, attrezzature, supporti durante gli interventi congiunti. L'accordo pone inoltre un forte accento sulla formazione e sull'addestramento, attraverso la promozione di attività formative, esercitazioni e addestramenti congiunti, il coinvolgimento di altre componenti del Servizio nazionale di Protezione Civile. È prevista anche l'attivazione di progetti congiunti di studio e ricerca, finalizzati allo sviluppo e alla professionalizzazione del sistema di risposta operativa, nonché l'analisi condivisa degli interventi effettuati, per migliorare costantemente le sinergie e i risultati operativi. Un risultato importante, ha dichiarato il capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Attilio Visconti. Una pietra miliare per arrivare ad uno scambio di informazioni, ma soprattutto a un tavolo di monitoraggio comune ha aggiunto il capo del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino. Con questo accordo viene formalizzata e resa strutturale una collaborazione che sul territorio già avveniva da molti anni ha detto il presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Maurizio Dellantonio. A sottoscrivere il protocollo d'intesa voluto dai Ministri Piantedosi e Musumeci, sono stati il capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e il presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Presenti alla sottoscrizione anche il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, il direttore centrale per l'Emergenza, il Soccorso Tecnico e l'Antincendio Boschivo dei Vigili del Fuoco, Marco Ghimenti.