In casa un “supermarket” della droga

Gli agenti della squadra Mobile della questura impegnati in un servizio straordinario del territorio, hanno tratto in arresto un operaio 26enne, incensurato, che teneva in casa a Brembate Sopra, un vero e proprio “supermercato” della droga. Parliamo di sedici chili di ketamina, 49 pastiglie di ecstasy, 15 grammi di MDMA, un cristallo di metanfetamina, 8 grammi di hashish e 18 biscotti contenenti Thc. Un quantitativo che al dettaglio, avrebbe fruttato oltre 650mila euro. Se si considera che una dose di ketamina viene venduta in media a 40 euro. Il giovane era stato notato dai poliziotti mentre usciva in modo frettoloso da una palazzina e si allontanava in bicicletta verso il centro del paese. Il suo atteggiamento insospettiva le pattuglie, che decidevano di sottoporlo a un controllo. Lui dichiarava di essere un consumatore, cosa che insospettì ulteriormente gli agenti che attivavano la Polizia locale di Bergamo, giunte sul posto con l’unità cinofila. Avviata la perquisizione personale e domiciliare veniva rinvenuta l’ingente quantità di droga, con ogni probabilità, destinata alle discoteche della provincia. Scattava quindi l’arresto in flagranza per detenzione di droga ai fini di spaccio. “Il sequestro avvenuto a Brembate di Sopra, riporta una nota della questura, rappresenta un segnale concreto dell’intensa attività di contrasto al traffico di stupefacenti messa in atto dalle forze dell’ordine nella Bergamasca”.