Un tesoro d’arte durante un controllo antidroga

Un’operazione antidroga dei Carabinieri della sezione operativa di Bergamo, si è trasformata in una storia a lieto fine, consentendo la restituzione di opere d’arte e volumi di pregio sottratti illecitamente. Tutto iniziava a fine ottobre scorso a Seriate quando gli uomini dell’arma individuavano un’auto con a bordo una donna italiana di 43 anni, residente a Treviolo, e il suo compagno convivente, un 24enne di origine algerina, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine. I due venivano sorpresi mentre consumavano sostanze stupefacenti, circostanza che induceva i Carabinieri a procedere ad un controllo. La perquisizione eseguita sul posto consentiva di rinvenire 9 grammi di cocaina suddivisi in 10 dosi, oltre a una dose di hashish e una di eroina. Seguiva quindi la perquisizione nell’abitazione. Qui veniva rivenuta altra sostanza stupefacente: 75 grammi di hashish, 167 grammi di cocaina e 1.600 euro in contanti, nonché bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle sostanze destinate allo spaccio. In casa anche due fucili da caccia, risultati provento di furto, e 114 cartucce di vario calibro, aggravando ulteriormente la posizione degli indagati. Ma a sorprendere e stato quanto apparso agli occhi degli uomini dell’arma, una volta giunti in cantina. Un vero e proprio tesoro artistico: numerosi volumi antichi di pregio, tra cui una preziosa Bibbia, tre volumi della Divina Commedia e diverse tele pittoriche, alcune firmate da artisti noti come Massimo Mascelli e Alvaro Peppoloni. Considerata la natura e il valore dei beni rinvenuti, i militari ipotizzavano l’origine furtiva degli stessi, procedendo al sequestro e alla consegna al legittimo proprietario, un’anziana collezionista. Per la coppia scattava l’arresto, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo e ricettazione.