Paura nella notte in Val Palot

Un forte boato, intorno all'una della notte, a metà strada tra il Dossello e la frazione Sonvico di Pisogne, lungo la strada della Val Palot, ha fatto subito capire cosa potesse essere accaduto: infatti, una frana di grandi massi, di circa 3mila metri cubi, distaccatasi proprio sopra la galleria paramassi, a circa 200 metri a valle dall'abitato di Sonvico, ha distrutto parte della galleria, danneggiando gravemente la strada, finendo poi nel fondo della valle. L'allarme al 112 ha fatto convergere sul posto i Vigili del fuoco del distaccamento di Darfo con un funzionario provinciale ed i carabinieri di Pisogne che hanno allertato il Sindaco Federico Laini, che in poco tempo si è recato sul posto. Nella notte sono stati fatti arrivare i Cinofili del Vigilid el fuoco e quindi quelli di Pisogne Soccorso: le ricerche hanno escluso che sotto li massi ci potessero essere persone o auto. Questa mattina all'alba sono saliti anche il geologo Luca Albertelli con i tecnici dello Ster per la valutazione dei danni, di possibili altri pericoli, visto che la frana mostra ancora una rima di frattura piuttosto evidente; e le immediate procedure da adottare. Da una prima valutazione però i tempi si prospettano lunghi. Intanto la zona è stata esplorata con molta attenzione da parte dei vigili del fuoco della Direzione regionale tramite il sistema SAPR: sistema areomobili a pilotaggio remoto. La strada dal bivio del Dossello per la Val Palot rimane chiusa ad ogni transito, comprteso quello pedonale. Per raggiungere la Val Palot bisogna passare per Grignaghe, Passabocche, Croce Marino e quindi scendere a Palot per salire al colle S. Zeno o raggiungere Fraine, Sonvico e le case sparse lungo la montagna.