20 occhi elettronici sul territorio della media ed alta Valle Camonica. Serviranno per monitorare, sulle arterie princiali e sulle strade comunali, i veicoli in transito. Leggono, infatti, le targhe di tutte le auto. Il progetto è stato finanziato da Regione Lombardia ed è il risultato della collaborazione fra la Polizia Locale degli Antichi Borghi e quelle dell'Unione della Valsaviore e della Media Valle. Uno strumento importante per indagini e prevenzione che si aggiunge all'autoscan, rilevatore elettronico che vedendo passare un veicolo e leggendone la targa è in grado di dire in tempo reale se è in regola con assicurazione e revisione. Da febbraio ad oggi sono già stata pizzicati 300 automobilisti non in regola. Al lavoro ci sono 10 agenti che grazie alla collaborazione fra quattro polizie locali – recentemente si è aperta anche quella con l'Unione dei comuni dell'Alta Valle – diventano 25. La collaborazione è fondamentale in questo momento, perché permette di risparmiare e di ampliare il raggio d'azione. Ma la collaborazione delle polizia locali si estende a 360 gradi. Gli agenti dell'Unione dei Borghi Antichi, infatti, nei giorni scorsi hanno partecipato ad un servizio coordinato organizzato dall'aliquota radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Breno.