Tre posti di blocco, una decina di pattuglie, 19 uomini impegnati e controlli a tappetto sulle strade della bassa Valle Camonica. 16 gli automobilisti che sono tornati a casa senza patente, un locale multato e un giovane segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti. Non si sono fatti attendere i risultati del lavoro dei carabinieri della compagnia di Breno che questa notte sono stati impegnati con militari delle 13 stazioni del territorio e tre pattuglie dell'aliquota radiomobile in controlli coordinati e rafforzati tra Gianico ed Artogne per prevenire le cosiddette stragi del sabato sera e verificare le notte di guida che purtroppo, sulle strade della zona sono spesso senza regole. Privilegiati i controlli con gli alcoltest, ma anche nei locali notturni dove tre agenti in borghese si sono mescolati ai giovani avventori. A coordinare il servizio il maresciallo Massimiliano Addonisio comandante della stazione di Artogne e il comandante dell'aliquota radiomobile Devis Kaswalder. Ogni posto di controllo, aveva poi un suo coordinatore. Tre quelli organizzati. Il primo alla rotonda di Gianico, vicino alla zona industriale, il secondo fra Gianico ed Artrogne, lungo l'ex statale 42 nella zona dei locali notturni più in voga fra i giovani, il terzo sempre fra Artogne e Gianico, ma in via Valeriana, una via secondaria di collegamento fra i due comuni. Sono state fermate le auto in entrambe le direzioni di marcia. Ogni posto di blocco era dotato di etilometro e di precursore che serve per un pretest. Se, dopo che l'automobilista ha soffiato, scatta il verde, via libera. In caso contrario si procede con l'etilometro, due test a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro. Se il tasso registrato dopo il secondo test supera l' 0,50 si procede con l'immediato ritiro della patente per tre mesi e una sanzione di 532 euro. Se il tasso supera lo 0,80 scatta il penale e la sospensione della patente per sei mesi. Oltre l'1,50 la sospensione della patente è di almeno 12 mesi e, se l'auto è di proprietà del conducente viene confiscata. Anche questa notte ben 16 automobilisti sono tornati a casa senza patente. Due anche senza auto. Gli uomini del maggiore Salvatore Malvaso, comandante della compagnia di Breno, hanno controllato 196 veicoli, 236 persone. Per 11 degli auotomobilisti fermati il ritiro è stato pensale, per 5 solo amministrativo per guida in stato di ebbrezza aggravata poichè commessa fra le 22 e le 7. Sono state contestate 12 sanzioni al codice della strada (per un totale di oltre 4 mila e 200 euro di multa). E' stata anche contestata una sanzione ad un esercizio pubblico che somministrava acologi dopo le tre. La multa supera i 6 mila e 600 euro. Un giovane è stato segnalato alle autorità come assuntore di sostanze stupefancenti poiché gli sono stati trovati addosso poco più di marijuana. I controlli si ripetono a cadenze regolari su tutto il territorio della Valle Camonica. Sempre questo fine settimana, nella mattina di sabato, si erano concentrati nella zona di Cividate Camuno in collaborazione con la Polizia Locale della zona. Sono purtroppo ancora troppe le condotte di guida pericolose in valle. E gli automobilisti, forse, dovrebbero preoccuparsi più della propria ed altrui sicurezza, piuttosto che di lanciare messaggi sulle chat per segnalare la presenza delle forze dell'ordine sui cosiddetti gruppi salva patente o di insultare sui social le forze dell'ordine che fanno il proprio dovere.