Li tenevano d'occhio da tempo e li sospettavano di spaccio e di furto, così dopo aver informato la procura dei loro movimenti sospetti hanno ottenuto il mandato per la perquisizione ed hanno fatto scattare il blitz presso l'abitazione dei due, alla Sacca di Esine. E' stato nel pomeriggio di venerdì 28 settembre che i carabinieri della stazione di Darfo, dopo un bel lavoro di intelligence e di controllo del territorio, hanno arrestato marito e moglie di 24 e 41 anni, lui tunisino con regolare permesso di soggiorno, lei italiana. In casa gli hanno trovato e sequestrato 30 grammi di cocaina, 50 di marijuana, 1500 euro in contanti ed altro materiale: un tablet, una playstation e alcuni capi d'abbigliamento firmati risultati essere il frutto di un furto in un'abitazione di Darfo avvenuto lo scorso 20 luglio. La cocaina era nascosta sotto il cuscino del lettino dove dormiva la figlioletta della donna di soli tre anni, la marijuana, invece, era stata occultata nei pensili della cucina e i contanti in un paio di calzini dell'uomo. Gli arresti dei due sono stati convalidati dall'autorità giudiziaria. Lui è stato trasferito in carcere, lei si trova agli arresti domiciliari.