Incendi tetto, sterpaglie, legnaie, aziende e incidenti stradali. Giornata di grande lavoro per i vigili del fuoco delle nostre valli. A Costa Volpino è bruciato, probabilmente a causa del cattivo funzionamento della canna fumaria, il tetto di una palazzina a tre piani. Sono intervenuti in forze i vigili del fuoco di Clusone insieme ai volontari di Lovere e ai colleghi del distaccamento di Darfo Boario Terme che a metà intervento sono stati richiamati in quel di Anfurro di Angolo Terme per l'incendio di una catasta di legno che ha rischiato di mandare in fumo anche l'abitazione. Il pronto intervento dei pompieri ha scongiurato il peggio. In posto anche la Polizia locale del comune di Angolo Terme. Sempre a Costa Volpino un secondo intervento dei vigili del fuoco di Clusone attorno alle 13.30 in località Santa Martina. A bruciare circa 500 metri quadra di sterpaglie. I vigili del fuoco di Romano di Lombardia sono invece intervenuti in supporto ai colleghi di Crema per un incendio cascina a Romanengo. Il fuoco, alimentato anche dal forte vento ha praticamente avvolto tutta la struttura. Un altro intervento per incendio sterpaglie ha tenuto impegnati i vigili del fuoco di Romano e Treviglio a Romano di Lombardia nei pressi della linea ferroviaria. Resta alto anche il pericolo incendi, tutte le forze raccomandano la massima prudenza. Niente fuochi all'aperto, soprattutto nei boschi, il sottobosco è particolarmente secco tira forte vento: condizioni ideali per l'innesco di incendi boschivi che hanno già distrutto in Valle Camonica la scorsa settimana oltre 200 ettari di boschi con un danno incalcolabile all'ambiente e con un importante spiegamento di forze e costi. Anche i vigili del fuoco sono stati impegnati nelle operazioni. Proprio in questi giorni è stata rinnovata la convenzione tra Regione Lombardia e il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile per le attività di contrasto agli incendi boschivi. L'accordo, nei tre anni di validità (fino al 31 dicembre 2024), comporterà un impegno di spesa di 900.000 euro. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco collabora con Regione Lombardia nelle operazioni di spegnimento incendi dal 2017. Attività che riguardano principalmente il contrasto degli incendi boschivi con l'ausilio di mezzi da terra e aerei, la partecipazione alla struttura di coordinamento nazionale e a quelle regionali, oltre al coordinamento delle attività anche per quanto concerne l'impiego dei gruppi di volontari dell'Antincendio Boschivo (AIB). Intanto su tutto il territorio della Regione Lombardia e anche in Valle Camonica stanno proseguendo le attività di monitoraggio poiché le condizioni del vento e la mancanza di piogge potrebbero agevolare lo sviluppo di nuovi inneschi.