Tre villette in fiamme, 10 persone senza casa, di cui 4 ragazzi e un’anziana. Questo il bilancio dell’incendio che ha reso inagibili le abitazioni di un complesso residenziale con quattro stabili in via Lussana, nella zona collinare di Val Predina a Cenate Sopra. All’origine del rogo ci sarebbe il malfunzionamento di una canna fumaria che ha distrutto 400 metri quadrati di tetto, provocando danni enormi anche nei locali sottostanti. Fortunatamente non ci sono stati feriti o intossicati dalla fitta colonna di fumo levatasi altissima, in quasi tutta la Bergamasca orientale. Difficile al momento stabilire l’entità del danno strutturale, sicuramente ingente. Il tutto è accaduto poco prima delle 17 di giovedi 28 settembre, quando la richiesta di intervento giungeva alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco di Bergamo, che inviavano altre ai loro equipaggi qnche quelli dei volontari di Gazzaniga, di Romano di Lombardia e di Palazzolo, rimasti impegnati fino a tarda sera. I pompieri hanno spento le fiamme e hanno bonificato l’area compromessa. Sul posto anche gli agenti di polizia locale dell’Unione dei Colli e i carabinieri di Trescore. In zona anche la sindaca Claudia Colleoni che ha voluto rendersi conto personalmente di quanto accaduto.