Un 17enne che coltivava marijuana su un terreno di famiglia denunciato e sei patenti ritirate. E' questo il bilancio dei controlli straordinari, nella notte di halloween, messi in campo dai carabinieri della compagnia di Breno che hanno recepito, come le altre forze dell'ordine, polizia stradale e di stato, una direttiva emessa dal Prefetto di Brescia che chiedeva particolare attenzione e vigilanza in occasione dei festeggiamenti e delle numerose feste organizzate in tutta la provincia. I carabinieri di Breno, con quattro pattuglie coordinate dal maresciallo capo Devis Kaswalder comandante dell'aliquota radiomobile, come già avvenuto negli ultimi fine settimana, hanno riproposto nella notte delle streghe un servizio di controllo straordinario del territorio che ha interessato in modo partricolare il comune di Darfo Boario Terme. Decine le auto e le persone controllate. Sei le patenti di guida ritirate ad autisti trovati positivi all'etilometro. Tutti gli automobilisti vengono fermati e sottoposti al test con il precursore. Solo se questo segnala una positività si procede con l'etilometro strumento in grado di rilevare la quantità di alcool. Il test viene ripetuto per due volte a pochi minuti di distanza. Questa notte a Darfo il tasso più alto è stato accertato in un 52enne di Niardo, 1,66 grammi litro contro un massimo consentito di 0,50. Nella rete dei controlli sono finiti un altro 52enne di Darfo, oltre a un 28enne residente nella bergamasca. I tre sono stati indagati e segnalati alla Procura della Repubblica di Brescia per guida in stato di ebbrezza alcolica.E’ stata invece elevata una sanzione amministrativa ad altri tre automobilisti, il cui tasso era compreso tra 0,5 e 0,8 g/l. Per loro tre, oltre al ritiro della patente, è scattata la segnalazione alla Prefettura. Nel corso del servizio, i carabinieri della Stazione di Artogne hanno controllato alcuni minori, trovati in possesso di stupefacenti. Un 15enne aveva venti dosi di hashish, mentre un 17enne, che aveva ceduto un piccolo quantitavo di marjiuana a un maggiorenne, aveva con sé un etto e mezzo di erba: i militari hanno scoperto che la coltivava in un terreno di proprietà dei genitori. I due ragazzi sono stati denunciati. I controlli nella notte fra lunedì e martedì hanno riguardato anche la città di Brescia e alcune località del Garda. Al lavoro personale della questura e del Commissariato di Desenzano, gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, personale della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria, equipaggi della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali. Le attività di controllo e prevenzione hanno permesso di raggiungere in modo capillare il territorio del capoluogo e della provincia ed in particolare i luoghi interessati dal maggior afflusso di persone. Obiettivo del servizio è stato garantire il regolare svolgimento dei festeggiamenti in un contesto di legalità e sicurezza. Centinaia sono state infatti le persone e i veicoli controllati, al fine di prevenire disordini e contrastare le conseguenze legate all’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti.