Un violento nubifragio si è abbattuto sulla città di Brescia e nei paesi limitrofi a nord-est poco prima delle 18 di mercoledì 24 maggio; torrenti esondati e allagamenti in bassa Valtrompia, a Nave e a Caino, a Concesio, smottamenti a Rezzato con sottopassi allagati anche in città. L'evento è stato caratterizzato da vento, pioggia, grandine, tuoni e fulmini con un forte temporale: in pochi minuti è caduta la pioggia di giorni è stata soprattutto la valle del Garza ad essere interessata. A Caino ha ceduto un terrapieno in centro al paese per l’acqua che scendeva a fiumi dalla sp237. Ma la località più colpita è stata Nave dove è esondato il torrente Listrea con l’allagamento di alcune vie del paese sempre attorno alla sp237 e sul sagrato della chiesa parrocchiale. Due auto parcheggiate sono finite nel canale Naviglio a Rezzato, dopo che l’argine ha improvvisamente ceduto davanti all’area commerciale di via Garibaldi. La zona è stata transennata dai Vigili del fuoco e dalla Polizia Locale. A Caionvico alcune strade si sono completamente allagate quando il terreno non è riuscito ad assorbire la quantità anomala di precipitazioni. A Brescia città l’acqua ha invaso i sottopassaggi di via Zammarchi, via Berardo Maggi, via Lamarmora, via Corsica e via Dalmazia: i tombini intasati dagli oltre 60 millimetri di pioggia caduta troppo rapidamente non riuscivano a smaltire la massa d'acqua imponente. Due persone sono state soccorse per farle uscire dal veicolo in panne bloccato da un metro d’acqua in un sottopasso cittadino. Problemi anche a Urago Mella e a Mompiano. Ma l’acqua ha invaso tutta la zona Nord di Brescia. La scala della fermata della metro del Villaggio Prealpino si è trasformata in un torrente, mentre i corridoi a pianterreno della facoltà di Medicina dell’Università sono stati semisommersi. Molti tombini, per favorire il deflusso dell’acqua soprattutto in centro città, sono stato aperti ed è stata allertata l’azienda Unareti. Un bus con passeggeri a bordo è stato invaso dall'acqua. Danni anche a Rezzato dove l'argine del Naviglio Grande ha ceduto e alcune auto in sosta in un piazzale, che costeggia la provinciale, sono piombate nel greto del corso d'acqua. Allertata anche la Protezione Civile che ha fatto da supporto ai Vigili del fuoco: fortunatamente non si segnalano feriti. Decine le richieste di intervento ai vigili del fuoco, per strade e cantine allagate nella zona colpita dal forte temporale