Coldiretti premia gli ambasciatori del Made in Italy
Creano valore, ovvero prodotti di qualità, lavorando la terra, allevando gli animali, tutelando il territorio, valorizzando il paesaggio, creando lavoro. Portano attività di famiglia, nel futuro, contribuendo a trasmettere i valori dell’agricoltura rappresentati dalle Coldiretti e valorizzano così il made in Italy, che è sinonimo in tutto il mondo di qualità e bontà. Quel made in Italy che va tutelato e protetto, attraverso le Cooperative, le forze dell’ordine, ma anche fatto conoscere attraverso la televisione. Per tutti questi motivi hanno ricevuto un premio questo venerdì sera, durante l’incontro di Coldiretti Brescia con 2500 tra soci, agricoltori e amministratori al Brixia Forum, direttamente dal presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini e dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, tra i protagonisti della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco. Ambasciatori della qualità del Franciacorta, Eleonora e Agostini Uberti, viticoltori dal 1793 che, con l’azienda vitivinicola Uberti di Erbusco, una delle più storiche della Franciacorta, hanno trasmesso la passione per la viticultura di generazione in generazione producendo vini di qualità. Esempio di giovani che raccolgono la fatica dei padri per costruirsi un futuro e costruirlo a loro volta alle future generazioni, Pietro Formenti dell’azienda agricola zootecnica Formenti di Agnosine, che ha deciso di portare avanti l’azienda del padre scomparso l’anno scorso. Da cinquant’anni raccoglie il latte vaccino dai migliori allevamenti del lago di Garda e della Bassa Bresciana e lo trasforma in formaggi a Denominazione di Origine Protetta, tra cui il Granda Padano, la Cooperativa Gardalatte di Lonato guidata dal presidente Walter Giacomelli, modello di imprenditorialità attenta al settore e al territorio premiata da Coldiretti. Sta valorizzando un settore ancora poco conosciuto, quello della quarta gamma, ma destinato a crescere sul mercato nazionale e nazionale grazie a realtà imprenditoriali come il Gruppo Dimmi Sì, Franco Polotti dell’azienda agricola IV Gamma di Manerbio, realtà che sta creando occupazione e un nuovo servizio ai cittadini. Ha partecipato alla nascita della DOC del Lugana ed è tra le aziende vitivinicole più importanti del territorio che opera sul piano internazionale, l’azienda Vitivinciola Cà dei Frati di Sirmione – sul palco Gianfranco Del Cero – esempio di realtà famigliare dove è la famiglia la forza dell’impresa. Ha invece saputo raccontare l’agricoltura a tutta l’Italia tramite la trasmissione Mela Verde in onda ogni domenica su Canale 5, il produttore Giacomo Tiraboschi, che da anni racconta l’agricoltura fatta di persone, di coraggio, di sacrifici, di valori, di tradizioni, di luoghi meravigliosi lontani dai riflettori, che grazie a Mela Verde sono stati mostrati e raccontanti al resto d’Italia, per ricordare a chi vive lontano dalle montagne e dalle campagne, da dove vengono i prodotti che arrivano sulle loro tavole e come vengono realizzati, lavorati e trasformati. L’Italia fatta di gente che lavora, gente semplice, che trova spazio così in una tv nazionale. Il premio conferito al Questore di Brescia Eugenio Spina, in occasione del suo pensionamento, è un premio che Coldiretti ha invece voluto rivolgere a tutte le forze dell’ordine, polizia, carabinieri, guardia di finanza e anche vigili del fuoco, per il lavoro svolto quotidianamente per la tutela e la sicurezza dei consumatori. Infine, ha saputo valorizzare in cucina, ai fornelli, i prodotti di qualità made in Italy, il cuoco Carlo Bresciani, Executive Patron Presidente Vicario della Federazione Italiana Cuochi, ambasciatore nel mondo della cucina italiana.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!