Arpa monitora le frane
Uno dei compiti di Arpa Lombardia, è quello di monitorare le frane, intervenendo, in accordo con i Comuni dei territori interessanti, con sistemi di monitoraggio e rilevazioni dati, abbinati ad una stazione meteorologica equipaggiata di pluviometro e termometro. Tutte le misure effettuate vengono poi trasmesse alla sala operativa dei Centri di Monitoraggio delle frane sui territori, mediante un doppio sistema di trasmissione. I tecnici di Arpa Lombardia sono incaricati anche di svolgere periodiche campagne di misure distometriche (che consentono di rilevare le variazioni delle fratture). Qui, sono al lavoro sulla frana di Canargo, nel Comune di Delebio in provincia di Sondrio dove, complessivamente e con cadenza semi oraria, ogni anno verranno analizzati dai tecnici circa 2 milioni di dati che permetteranno di tenere costantemente sotto controllo, con finalità di allertamento per la sala regionale di Protezione Civile, eventuali movimenti in accelerazione del dissesto. Con quella di Canargo, le grandi frane monitorate dal Centro Regionale Frane e Dissesti sono 46, distribuite su 6 province lombarde, di cui 23 in provincia di Sondrio, 9 in provincia di Brescia, tra cui la frana di Pal a Sonico, ma anche a Paisco Lovere, a Saviore dell’Adamello, a Sellero e Piancamuno; 5 le frane monitorate in provincia di Bergamo. La rete geologica conta ben 875 sensori ad acquisizione automatica, per un totale di 29.612.000 dati/anno. Oltre alle misure automatiche, sulle aree del Centro vengono realizzate 220 campagne annuali per un totale di circa 70.000 dati/anno. Le attività degli operatori vengono effettuate in collaborazione con le guide alpine, anche a tutela della sicurezza dei tecnici di Arpa.
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