Ancora danni per il maltempo in Bergamasca

Che si prevedesse il temporale serale era stato annunciato, a sorprendere però è stato il vento fortissimo, accompagnato dalla pioggia battente all’origine dei danni registrati in bergamasca. Alle 21.30 di lunedi 7 luglio le raffiche di vento hanno toccato i 98 km orari, così come registrato dalle centraline collegate con il Centro meteo lombardo a Mapello. A quell’ora si è toccato anche il picco delle precipitazioni che, ad Alzano Lombardo, hanno fatto segnare un’intensità di 443 mm/h di pioggia. Molteplici le chiamate ai Vigili del fuoco che hanno mobilitato tutte le squadre in servizio e i distaccamenti dei volontari, impegnati fino a notte nella rimozione degli alberi abbattuti dalla forza del vento. Uno di questi è finito sulla provinciale da Cerete Basso a Rovetta, prima della discarica, costringendo alla chiusura al transito fino alle 23. Molte le zone rimaste al buio per un blackout La Protezione civile di Clusone è intervenuta a Piario per allagamenti nelle abitazioni. Problemi anche allo scalo aeroportuale di Orio al Serio dove 7 voli in arrivo venivano prima dirottati ma poi, al termine della tempesta, riposizionati. La violenza della precipitazione ha causato il distacco di alcune finestre dell’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo, fortunatamente senza conseguenze alle persone. Di positivo l’abbassamento delle temperature destinate a durare fino a sabato 12 luglio, quando torneranno a risalire a causa dell’arrivo di una nuova ondata di caldo dall’Africa.