La Provincia incontra Niardo
Si è svolta lo scorso venerdì sera all'area Experience Crist di Niardo, l'assemblea pubblica dove la Provincia di Brescia ha fatto il punto della situazione sugli interventi di sistemazione e messa in sicurezza dei torrenti Re e Cobello. Un incontro che è arrivato a distanza di pochi giorni dal terzo anniversario dell'alluvione, avvenuta la notte tra il 27 e 28 luglio 2022 e a pochi giorni di distanza dall'ultimo appello lanciato dal sindaco di Niardo, Ivan Markus che unitamente ai sindaci di Braone, Losine e Ceto ha redatto un documento inviato al Broletto alla Comunità Montana e alla Regione allertando la forte necessità di interventi tempestivi. Lo scorso lunedì, proprio a causa delle forti bombe d'acqua era scattato il sistema di pre-allarme per il superamento della soglia di attenzione, facendo rivivere attimi di paura e risvegliare brutti ricordi, all'intera popolazione. Nell'assemblea pubblica la Provincia ha ribadito il suo intento di far proseguire i lavori collaborando con gli Enti Locali e le amministrazioni. La Provincia impiegherà 22,3 milioni di euro in tutto, impiegati secondo la relazione prodotta dalla Regione e lo studio idrologico e idraulico della Comunità Montana. Attualmente sono in corso interventi di regimazione idraulica del Re e Cobello. Altri due interventi dovranno partire e prevedono la realizzazione di due piazze di deposito sui torrenti Re e Cobello dal valore di 33 milioni di euro la prima e circa 25 milioni la seconda. 25 milioni quella sul torrente Cobello, con l'obiettivo di attenuare e mitigare il rischio residuo.
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