Frana tra Ossimo e Lozio

I violenti temporali in Valcamonica hanno iniziato a presentare il conto: dopo la frana della scorsa settimana in via Vigne a Piancogno, questa notte se ne è verificata un'altra lungo la strada intercomunale Ossimo-Villa di Lozio, circa 500 metri dopo le ultime case di Ossimo superiore in direzione della località Creelone, in questo periodo frequentata da numerosi turisti. L'allarme è stato dati ai carab8inieri intorno alle 22.30: la macchina dei soccorsi si è immediatamente attivata con l'arrivo in posto della squadra dei Vigili del fuoco di Darfo, il Sindaco di Ossimo, la pattuglia dei Carabinieri. La caduta di una serie di massi di notevoli dimensioni dalla ripida parete sovrastante, della dimensione stimata di circa 70 metri cubi, ha costretto a chiudere la strada ad ogni accesso, in entrambe le direzioni, una volta verificato che non fossero stati coinvolti veicoli o persone in transito. Intorno alle 3.00, terminati i lavori di verifica, ispezione e chiusura totale del tratto di strada interessato, i Vigili del fuoco hanno fatto rientro al distaccamento di Darfo. Questa mattina il Sindaco con il geologo Juri Tagliaferri hanno effettuato un approfondito sopralluogo anche con l'uso del drone per la verifica del versante e delle grandi pietre ancora rimaste in bilico. Il Sindaco ha sottolineato anche il danneggiamento del tubo che porta acqua a Ossimo, interessato dal forte schiacciamento causato dal materiale caduto e dell'avvisaglia di cedimento verso valle di una porzione di muro che sostiene la strada. Gli abitanti di Creelone e di altre cascine sparse al di là della frana verso Lozio non sono comunque isolati: possono raggiungere Lozio in auto, ma anche Ossimo da una strada Vasp sottostante il traccaito interessato dalla frana.