3 milioni per la frana del lago di Lova

Tre milioni per la frana della strada che conduce al lago di Lova. E' l'importante stanziamento che la giunta di Regione Lombardia, tramite il Ministero, ha deliberato nelle scorse settimane su proposta degli assessori regionali all'ambiente Gianluca Comazzi e all'istruzione Simona Tironi per sostenere gli interventi di messa in sicurezza dell'intero versante del Lovareno interessato dal dissesto. La notizia è giunta questo lunedì in occasione del sopralluogo fatto alla presenza dell'assessore Tironi con il Comune di Borno, i tecnici e geologi ed il Consorzio forestale Pizzo Camino, durante il quale si è fatto il punto della situazione sulla frana e i prossimi passi da seguire. E' dallo scorso ottobre che la strada Vasp “Navertino-Lova” - tratto “Put de Pacì- Lova” è chiusa al transito a causa del dissesto. Il primo cedimento si era registrato la scorsa estate, poi un secondo, più grave, nell'autunno passato. Ad oggi la frana continua a muoversi. La stima è di avere entro settembre i primi dati dell'indagine, per poter capire le ipotesi di intervento. Tra gli impegni portati avanti da regione Lombardia anche la realizzazione di un piano di prevenzione per la montagna, volto a salvaguardare il territorio. In passato la strada è stata oggetto di diversi interventi per un valore totale di 1 milione di euro, ma che non hanno risolto il problema.