Il mare a Montecampione
Dal mare della Liguria ai monti della Vallecamonica, dalla libertà delle onde alle cime della montagna camuna, con la stessa passione per la natura e le cose belle: sono questi i sentimenti che animano il capitano di fregata Harry Monducci, trasferitosi a vivere a Montecampione, dopo aver organizzato due splendidi concerti della banda della Marina militare questa estate ha compiuto un altro piccolo miracolo, organizzando tre appuntamenti legati al tema del mare e della storia della navigazione italiana ed europea. Il primo incontro domenica 3 agosto al laghetto di Legazzuolo a quota 1.200 metri con una esibizione e quindi una battaglia navale tra modellini robotizzati che ha visto partecipare oltre un centinaio di bambini e ragazzi. Quindi con una conferenza che si è tenuta giovedì 7 agosto a cura dello storico Antonio Bonomi, che ha sottolineato il suo intervento minuzioso e competente con proiezione di immagini e documenti sulla battaglia dell’Atlantico con l'affondamento della famosa corazzata tedesca Bismarck il 27 maggio 1941, quando la Bismarck fu attaccata da diverse unità della RoyalNavy, tra cui le corazzate Rodney e King George V e dagli incrociatori pesanti Dorsetshire e Norfolk. La nave fu ingaggiata e gravemente danneggiata ed infine affondò con la bandiera al vento. La corazzata Bismarck, nave ammiraglia della marina tedesca (Kriegsmarine) non fu affondata in un'unica battaglia, ma il suo affondamento fu il risultato di una serie di scontri e della complessa operazione di caccia della RoyalNavy, coordinata direttamente dall’Ammiragliato a Londra, e che portò infine al suo affondamento. Lo ha descritto in una partecipata, appassionata e avvincente conferenza il Presidente dell'Associazione Modellisti di Milano, Antonio Bonomi, uno dei massimi esperti mondiali della Kriegsmarine, autore di vari volumi anche in lingua estera sulle corazzate Bismarck, Tirpitz, Scharnhorst, Gneisenau, Panzerschiffe, autore di pubblicazioni e dossier navali per la rivista “Storia Militare“ e libri sulla Marina Tedesca durante la seconda guerra mondiale. La conferenza è servita anche come apertura ufficiale della bella mostra sui modelli navali, tutti scrupolosamente realizzati a mano, il cui taglio del nastro è stato affidato alla Sindaca di Artogne, Barbara Bonicelli, che ha chiesto di poterla replicare in Valle, utilizzando gli spazi espositivi del Comune di Artogne e la grande piazza scenografica recentemente rinnovata. Successo pieno delle tre iniziative del Capitano Monducci, sostenute convintamente dal Consorzio e da Vallecamonica servizi.
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