Il dolore di Clusone per Matilde
Hanno sperato fino alla fine i genitori Matilde Valeri e con loro l’intera comunità di Clusone, dove la famiglia vive, ma purtroppo per la 14enne non c’è stato nulla da fare. La drammatica notizia ha fatto piombare Clusone in un silenzio surreale. Papà Achille e mamma Carmen, straziati dal dolore, hanno acconsentito alla donazione degli organi: “Vogliamo che rimanga qualcosa di lei, un dono per salvare altre vite”. Il dramma si è consumato lunedi in spiaggia a Caorle, durante la vacanza. Improvvisamente la giovane si è accasciata al suolo colpita da un’embolia polmonare. Immediati i soccorsi. I sanitari, vista la criticità delle condizioni di salute, dopo il disperato tentativo di rianimazione praticato all’ospedale di San Donà, procedevano al trasferimento a quello di Treviso, ma purtroppo per Matilde non c’è stato più nulla da fare. “Se n’è andata una giovane con una carica vitale impressionante, ricordano alcuni conoscenti, una giovane sportiva, solare, frequentatrice assidua dell’oratorio, animatrice al Cre, partecipava alla catechesi e alle tante iniziative promosse”. La 14 enne aveva frequentato la scuola secondaria di primo grado all’Istituto Vest di Clusone mentre attualmente era studentessa al socio-sanitario dell’Ivan Piana di Lovere. La salma è composta nella chiesetta di San Luigi a Clusone mentre il funerale verrà celebrato sabato alle 15 in Basilica. Una veglia di preghiera per la comunità, si terrà nella serata di giovedi 21 agosto alle 20,30 mentre venerdi 22 alla stessa ora per gli adolescenti. A seguito del grave lutto che ha colpito la comunità di Clusone, tutti gli eventi in calendario fino a sabato sono stati annullati.
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