Un fiume di persone per Matilde
Clusone si è fermata per rivolgere l’ultimo saluto a Matilde Valeri, la 14enne morta a Treviso dopo essere stata colpita da un’embolia polmonare mentre era in spiaggia con la mamma il papà. La giovane ha lasciato un profondo vuoto in tutta la comunità, che già un’ora prima delle esequie gremiva il sagrato della basilica. Commozione e dolore sui volti dei tanti giovani uniti in un caloroso abbraccio, come già fatto nelle serate delle veglie. Striscioni con frasi e disegni per indentificare Matilde a una stella. «Illuminaci sempre» il messaggio degli amici, «sei la stella più bella», «la nostra superstar». Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino invitando a riflettere sulla fragilità della vita e sulla preziosità di ogni istante. Completamente vuoto il centro cittadino,mentre sulle vetrine di diversi negozi è stato affisso un cartello con scritto «Ciao Matilde». Sono stati gli amici a portare in spalla la bara nel breve tratto tra la chiesa di San Luigi e la Parrocchiale, in un commovente silenzio.
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