Via al cantiere sulla frana di Ardesio
Mentre si attendono ancora i risarcimenti ai privati, interessati dalla rottura di una condotta della centrale di Ludrigno, di proprietà di Enel Green Power, ad Ardesio, avvenuta due anni fa, sono iniziate le attività propedeutiche per l’esecuzione dei lavori di ripristino del canale di derivazione della centrale. Le opere consistono, durante la prima fase, nell’adeguamento di via Monte Secco al transito di mezzi d’opera per il raggiungimento del sito di cantiere, previo consolidamento e ampliamento di alcuni tratti della sede stradale esistente. Si procederà, dopo la parziale demolizione, al rifacimento del tratto di canale e alla successiva sostituzione del tratto terminale della condotta di adduzione Acqualina Bassa. 18 sono i mesi previsti per l’intervento. “Servirà portare pazienza”, ha sottolineato il sindaco Yvan Caccia, evidenziando, l’importanza dei lavori attesi da tempo. Previsti ulteriori interventi, come la realizzazione di un tratto di marciapiede lungo la sottostante strada provinciale 49, e la sistemazione dell’innesto con la provinciale stessa e via Monte Secco. Come detto l’augurio del primo cittadino è che al più presto si possa risolvere anche la questione risarcimenti ai privati, residenti e proprietari di seconde case nelle vie più colpite dalla frana di mercoledì 5 aprile 2023, quando prima delle 7 si scatenò l’inferno. 15mila metri cubi d’acqua e detriti si riversarono lungo via Monte Secco ed anche nella zona di Carpignolo, attraversando la provinciale. Quell’area rimase isolata per alcune settimane.
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