Tanti interventi di soccorso in montagna

Quello appena concluso è stato un fine settimana di interventi di soccorso in montagna causati da infortuni e malori per i tecnici del soccorso alpino della stazione di Valle Sabbia ed i vigili del fuoco. In tutto sono state quattro le chiamate con le richieste di aiuto. Sabato pomeriggio i soccorritori sono intervenuti per due diversi incidenti in quota. Il primo a Bagolino, lungo il sentiero 415 che da Sanguinera porta ai Laghi di Bignolo, a circa 1700 metri di quota, per un uomo di 43 anni caduto in moto che ha riportato diverse fratture, il secondo a Botticino a 500 metri per un uomo di 68 anni che si è trovato in difficoltà ed è stato recuperato dai tecnici con un mezzo fuoristrada. Domenica pomeriggio poco dopo le 14 i tecnici sono stati allertati per una famiglia, composta da quattro persone, che è rimasta bloccata sulla cresta sud-est del Monte Pizzoccolo, ad un'altezza di circa 1300 metri di quota, nel territorio di Toscolano Maderno. I quattro, non riuscendo più a proseguire, hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenute le squadre del soccorso alpino con quattro tecnici specializzati e i Vigili del Fuoco con specialisti del nucleo speleo alpino fluviale. Raggiunti gli escursionisti in quota, si è reso necessario l'intervento dell'elicottero Drago dei vigili del fuoco per permettere di recuperare le persone e portarle a valle in sicurezza. Qualche ora dopo, intorno alle 19, il soccorso alpino ha ricevuto un'altra chiamata di soccorso per tre ragazzi, non feriti, ma che sono rimasti bloccati nella zona di Punta Galivo a circa 1100 metri di quota nel comune di Casto. La squadra, che stava rientrando dall'intervento sul monte Pizzoccolo, con il supporto di un altro tecnico, è stata dirottata a Casto. I soccorritori sono riusciti a raggiungere i ragazzi, dopo aver valutato le loro condizioni (nessun ferito) li hanno portati in sicurezza e accompagnati lungo il sentiero fino a valle. Gli interventi si sono conclusi senza gravi conseguenze, ma l’episodio conferma l’importanza di muoversi in montagna con prudenza, informandosi preventivamente sulle condizioni dei sentieri e dotandosi di attrezzatura adeguata.