Due arresti nel Bresciano

Un 56enne italiano residente ad Alessandria e pluripregiudicato per reati di varia natura è stato arrestato dalla polizia di stato di Brescia. Gli agenti hanno scoperto che l'uomo era latitante e che doveva scontare una pena di 4 anni e 11 mesi di reclusione per reati di materia economico-finanziaria commessi nel 2015 e nel 2024. L'uomo aveva fatto perdere le sue tracce e si era rifugiato a Castenedolo. Il malvivente è stato individuato dai poliziotti mentre si stava allontanando con un'auto, risultata poi noleggiata, e fermato. E' stato portato in questura a Brescia e poi in carcere a Canton Mombello. Sono in corso le indagini per verificare se la presenza dell'uomo sia legata a possibili azioni criminali e individuare la rete di collegamenti e eventuali appoggi che lo hanno portato a soggiornare in provincia di Brescia. Avrebbe invece inviato un video di minacce all'ex fidanzata, il 35enne di origini albanesi che è indagato per stalking e che è stato arrestato per detenzione di droga a Brescia. L'uomo tormentava da tempo la ragazza, una coetanea di orgine rumena, con la quale aveva avuto una relazione che era terminata quando la giovane aveva scoperto che il ragazzo era sposato e con figli. L'ultima minaccia, un video dove l'uomo le mostra una pistola: una scacciacani, ma senza il tappo rosso. La donna si è presentata in questura per denunciare l'accaduto e per lei è scattato il codice rosso, il protocollo che tutela le persone esposte a violenza di genere. Gli agenti, ascoltata la testimonianza della vittima, sono intervenuti perquisendo l'abitazione del 35enne. Durante il controllo hanno trovato oltre 30 grammi di cocaina e l'arma mostrata nel video. L'uomo è stato arrestato.

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